Il Centro Studi è l’associazione che riunisce tutte le persone di Brescia e provincia, sia professionisti sia appassionati, che hanno un serio interesse per lo studio delle scienze naturali.


Stefano Armiraglio

Consigliere

Nato il 10/05/1968 a Busto Arsizio (VA).

Nel 1994 si laurea in Scienze Naturali con indirizzo naturalistico-ambientale presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo “Contributo alla conoscenza delle vegetazioni sommitali del crinale orobico brembano”, Rel. prof. Carlo Andreis, dott. Bruno Cerabolini, e una sottotesi dal titolo “Flora e vegetazione dell’Isola d’Elba occidentale”. Anno accademico 1993/1994.

Dal mese di marzo 1997 è conservatore di botanica presso il Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia.

Dal mese di agosto 2006 è responsabile scientifico e coordinatore del sistema museale del Parco Alto Garda Bresciano, grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Brescia e la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano.

Principali attività svolte presso la sezione di botanica del museo

Cura direttamente, nel rispetto del quadro normativo vigente e per le materie di propria competenza, l’aspetto progettuale, organizzativo e scientifico delle varie attività del Museo di Scienze Naturali. Imposta, coordina e conduce le ricerche scientifiche del Museo, le attività di conservazione e restauro delle collezioni, le manifestazioni culturali divulgative e didattiche (convegni, seminari, laboratori, lezioni, corsi di aggiornamento etc.) e le collaborazioni con Istituti di Ricerca ed Enti locali.

Conduce ricerche di botanica in campo tassonomico, sintassonomico, geobotanico, fitogeografico ed ecologico.

Conduce ricerche nella conservazione, catalogazione e valorizzazione delle collezioni naturalistiche.

Collabora con altre Istituzioni scientifiche (Centre Alpien de Phytogéographie, Università di Ginevra; Università degli Studi di Milano, Milano Bicocca, Padova, Parma, Pavia, Pisa, Roma, Varese, Venezia, Trieste; CNR – Sez. di Dalmine, Museo di Scienze Naturali di Bergamo, Milano, Trento etc.) in attività di ricerca, didattica e di indagine territoriale.

Coordina l’attività editoriale del Museo di Scienze Naturali con i colleghi conservatori, segue la redazione della rivista “Natura Bresciana”, periodico annuale, e la collana di Monografie scientifico-naturalistiche “Monografie di Natura Bresciana”.

Svolge attività di revisione di articoli sottoposti a riviste scientifiche nazionali e internazionali.

Organizza congressi, convegni, seminari ed escursioni scientifiche, volti alla diffusione della cultura scientifica e alla valorizzazione dei beni naturalistici. Interviene direttamente a tali manifestazioni presentando i risultati delle ricerche condotte.

Progetta e coordina allestimenti di percorsi espositivi temporanei e permanenti.

Progetta e conduce attività didattiche in campo ambientale rivolte agli studenti di ogni ordine e grado, nonché corsi di aggiornamento rivolti a docenti, tecnici degli Enti locali e Associazioni di volontari.

Progetta strumenti didattici tradizionali e multimediali.

Svolge consulenze per autorità giudiziarie, sanitarie, agli enti locali e alla cittadinanza per l’identificazione di reperti naturalistici infestanti, nocivi, di interesse socio-sanitario e giudiziario.

Principali progetti con istituti di ricerca ed enti locali

Nel 2009 è referente scientifico e coordinatore della sezione floristico-vegetazionale del progetto della Regione Lombardia “VALORIZZAZIONE DELL’AREA VASTA VALGRIGNA”, grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Brescia e la Provincia di Brescia.

Nel 2008 è responsabile scientifico del progetto “Biodiversità vegetale nel Parco Alto Garda Bresciano”, attività cofinanziata da Regione Lombardia e dalla Comunità Montana – Parco Alto Garda Bresciano.

Nel 2006 partecipa al gruppo di lavoro dell’ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE (MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI) nella stesura delle schede catalografiche nazionali dedicate ai beni naturalistici.

Dal gennaio 2003 al dicembre 2007 è responsabile scientifico e coordinatore della sezione floristico-vegetazionale del Progetto LIFE Natura “LIFE03NAT/IT/000147 PROJETC BIOCENOSIS RESTORATION IN VALVESTINO-CORNO DELLA MAROGNA2″, grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Brescia e ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste della Regione Lombardia).

Nel 2002 è referente scientifico per la Provincia di Brescia nel progetto strategico della Regione Lombardia per L’INDIVIDUAZIONE DELLE TIPOLOGIE FORESTALI DELLA REGIONE LOMBARDIA. Progetto coordinato dall’Università degli Studi di Milano e dell’Università degli studi di Pavia, grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Brescia e l’Università degli Studi di Milano.

Nel 2002 partecipa al gruppo di lavoro della provincia di Brescia e coordina i rilevatori del settore provinciale orientale per il MONITORAGGIO DEGLI HABITAT NEI SITI DI IMPORTANZA COMUNITARIA (S.I.C.) proposti per la Costituzione della Rete Europea Natura 2000.

Nel 2001 è responsabile scientifico e coordinatore della sezione floristico-vegetazionale del Progetto “LIFE-AREA TURBIGACCIO” nel Parco del Ticino le formazioni forestali presenti all’interno dell’area del “Turbigaccio” (Parco Regionale della Valle del Ticino).

Nel 1999 è responsabile scientifico e coordinatore della sezione floristico-vegetazionale del Progetto “SINA ’88″ MONITORAGGIO DELLE RISORSE IDRICHE E DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI E FORMAZIONI DI SIA DEL PARCO DEL TICINO”. Parco Regionale della Valle del Ticino.

Nel 1995 collabora con l’Università degli Studi di Milano allo studio preliminare al PTC del PARCO REGIONALE DELLE OROBIE BERGAMASCHE E DEL PARCO REGIONALE DELLE OROBIE VALTELLINESI.

Nel 1995 collabora con la Regione Lombardia al progetto strategico di VALORIZZAZIONE DELLE AREE MARGINALI AGRICOLE, finalizzato allo studio della biologia e della distribuzione di Tuber spp., in relazione alla vegetazione naturale ed alle caratteristiche del suolo.

Attività in società scientifiche

Dal 2006 è Vicepresidente della Sezione Lombarda della Società Botanica Italiana.

Dal 2002 al 2006 è Consigliere della Sezione Lombarda della Società Botanica Italiana.

Dal 1999 è socio ordinario della Società Botanica Italiana.

Dal 1998 è socio del Centro studi naturalistici bresciani.

Dal 1997 è socio della Società Italiana di Scienze della Vegetazione.

Organizzazione di convegni

Organizzazione del Workshop della Società Italiana di Scienza della Vegetazione e della Società Botanica Italiana “Le foreste di pianura: dinamica e ripristino ambientale”. Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, 19-20 ottobre 2007.

Organizzazione del CONGRESSO SOCIALE della Società Italiana di Fitosociologia “Milano 2000″ con stesura della Guida all’escursione geobotanica in Valtorta e Piani di Bobbio (Prealpi Calcaree meridonali, settore Lombardo), C. Ravazzi, C. Andreis, S. Armiraglio, M. Caccianiga & S. Verde.

Organizzazione della 41° ESCURSIONE ANNUALE della Società Botanica Italiana e stesura della relativa guida. Parco Alto Garda Bresciano e Rocca di Manerba. 23-26 Giugno 1999. Università degli Studi di Milano, Dip. Scienze dell’Ambiente e del Territorio-Museo Civico di Milano, Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia.

Organizzazione della escursione della Società Italiana di Fitosociologia e stesura dalla guida. Orobie ’98 – Torbiere del sebino, Valle di Scalve, Valle Camonica – 13-15 luglio 1998. Università degli Studi di Milano Dipt. Biologia Sez. Botanica Sistematica.

Pubblicazioni nazionali e internazionali

  1. Andreis C., Armiraglio S., Ghidotti B., Gironi F., 2010. Habitat e piante vascolari in Lombardia: 40-45. In: Blasi C., Marignani M., Copiz R., Fipaldini M., Del Vico E., 2010 (eds.). Le Aree Importanti per le Piante nelle Regioni d’Italia: il presente e il futuro della conservazione del nostro patrimonio botanico. Progetto Artiser. Roma, 224 pp.
  2. Baroni C., Gentili G., Armiraglio S., (in press). Vegetation analysis on composite debris cones. In: Bollschweiler M., Stoffel M. and Rudolf-Miklau F (editors). Tracking Torrential Processes on Fans and Cones. Springer books
  3. Gentili R., Armiraglio S., Rossi G., Sgorbati S., Baroni C., 2010. Floristic patterns, ecological gradients, and biodiversity in the composite channels (Central Alps, Italy). Flora, 205: 388-398. (I.F. 2009: 1.439)
  4. Armiraglio S., Bertolli A., Ghidotti B., Comini B., Prosser F., Gentili R., 2010. Saxifraga tombeanensis. In: IUCN 2010. IUCN Red List of Threatened Species. Version 2010.1. (www.iucnredlist.org)
  5. Armiraglio S., Caccianiga M., Micheli M., A. Capretti, 2009. Analisi preliminari sulla dinamica della vegetazione nel SIN Brescia-Caffaro. In: Atti del Convegno “Le foreste di pianura: dinamica e ripristino ambientale”, Società Italiana di Scienza della Vegetazione Natura Bresciana, 36:263-267. (Armiraglio et al., 2009)
  6. Andreis C., Armiraglio S., Caccianiga M., Cerabolini B., 2009 La vegetazione forestale dei Piceetalia excelsae Pawl. in Pawl. et al. 1928 nelle Alpi Lombarde. Fitosociologia, 46 (1): 51-77.
  7. Armiraglio S., Perego R., F. Giacinti, 2008. Contributo preliminare sulle collezioni di botanica in liquido in Italia. In: Barbagli F. (a cura di), Atti dei Seminari ANMS di Pavia “Preparazione, conservazione e restauro dei reperti naturalistici: metodologie ed esperienze”. Museologia Scientifica Memorie, 3: 50-60. (Armiraglio, Perego & Giacinti, 2008)
  8. Armiraglio S., Bertolli A., Comini B., Ghidotti B., Prosser F. E Gentili R., 2008. Saxifraga tombeanenis Boiss. ex Engl. In: AA.VV., 2008. Flora da conservare: implementazione delle categorie e dei criteri IUCN (2001) per la redazione di nuove Liste Rosse, Inf. Bot. It., 40 (1 suppl.): 115-118. (Armiraglio et al., 2008)
  9. Caccianiga M., Andreis C., Armiraglio S., Leonelli G., Pelfini F., Ravazzi C., Sala D., 2008. Climate continentality and treeline species distribution in the central Italian Alps. Plant Biosystems, 142 (1): 66-78. (I.F. 2008: 0.686 – I.F. 2009: 0.74).
  10. Barluzzi F. & Armiraglio S., 2007. Indagine floristica sui principali ambienti del colle di sant’Anna (Brescia, Italia settentrionale). Natura Bresciana, 35: 79-100. (Barluzzi & Armiraglio, 2007)
  11. Rubolini D., Ambrosini R., Caffi M., Brichetti P., Armiraglio S., Saino N., 2007. Long-term trends in first arrival and first egg laying dates of some migrant and resident bird species in northern Italy. Int. J. of Biometereology, 51 (6):553-63. (I.F. 2009: 1.84).
  12. Baroni C., Armiraglio S., Gentili R., Carton A., 2007. Geomorphologic-vegetational units for reconstructing the dynamics and evolution of composite alpine debris cones (valle dell’Avio, Adamello group, Italy). Geomorpholgy 84 (1-2):59-79 (I.F. 2007: 1.854-I.F. 2010: 2.11).
  13. Armiraglio S., Verde S., Ghidotti B., Andreis C., 2006. Le pinete a Pinus sylvestris L. delle Prealpi Lombarde orientali (Italia settentrionale): sintassonomia e significato fitogeografico. Fitosociologia 43 (2):41-57.
  14. Armiraglio S., Perego R., Ravazzi C. E Verde S., 2005. Una nuova stazione disgiunta di Cytisus emeriflorus Rchb. nelle Prealpi Bresciane: vegetazione e dinamica ambientale negli ultimi due secoli. Inf. Bot. It., 37 (2), 39-50.
  15. Andreis C., Armiraglio S., Caccianiga M., Bortolas D., Broglia A., 2005. Pinus cembra L. nel settore sud-alpino Lombardo. Natura Bresciana, 34: 19-39.
  16. Armiraglio S., Gentili R., Baroni C., 2005. Prunus Padus L. in valle dell’Avio (Alta Valle Camonica, Brescia), 2005. Entità della popolazione, aspetti geobotanici e fitogeografici della nuova stazione. Natura Bresciana, 34: 11-18.
  17. Formenti S., Armiraglio S., 2005. gli erbari e gli appunti di farmacologia dei medici della famiglia Montini di Concesio (Brescia). Natura Bresciana, 34: 177-185.
  18. Armiraglio S., De Carli C., Ravazzi C., Di Carli F., Lazzarin G., Scortegagna S., F. Tagliaferri, 2003. Nuove stazioni di Quercus crenata Lam. nelle Prealpi meridionali: distribuzione ed ecologia. Inf. Bot. It., 35 (2):289-300.
  19. Armiraglio S., Cerabolini B., Gandellini F., P. Gandini & Andreis C., 2003. Calcolo informatizzato del bilancio idrico del suolo. Natura Bresciana, 33: 209-216. Museo Civico di Scienze Naturali, Brescia.
  20. Armiraglio S., Marini E., Gandellini F. e Barluzzi F., 2002. Monitoraggio di un’area post-coltura lungo il fiume Mella (Brescia). In: Gli interventi di riqualificazione ambientale lungo le sponde del Fiume Mella, Quaderni di Ricerca e Sperimentazione, 1: 83-90. Azienda Regionale delle Foreste. Regione Lombardia.
  21. Caccianiga M., Armiraglio S. & Andreis C., 2000. Le formazioni con Carex curvula e i microarbusteti a Loiseleuria procumbens del versante meridionale delle Alpi Orobie. Fitosociologia 37 (1):21-38.
  22. Ha inoltre contribuito alla stesura del seguente volume: Calaciura B & Spinelli O. 2008. Management of Natura 2000 habitats. 6210 Semi-natural dry grasslands and scrubland facies on calcareous substrates (Festuco-Brometalia) (*important orchid sites). European Commission 1-38. (http://ec.europa.eu/environment/nature/natura2000/management/habitats/models_en.htm)

Pubblicazioni divulgative

  1. Armiraglio S., Cinque M., Roncali F., Scorza S., 2010. impariamo a riconoscere alberi e arbusti. Guida interattiva all’identificazione. Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia, 1-62 (con CD allegato). Brescia
  2. Armiraglio S., 2010. Il paesaggio vegetale della Val Grigna: 163-167. In: Lazzari F., Zanirato L., 2010. Collio e dintorni nel 50° anniversario di fondazione della sottosezione CAI di Collio VT. Tipolitografia BATAN, Gardone Val Trompia (BS): 1-415.
  3. Nimis P. L., Martellos S., Giliani F., Armiraglio S., 2009. Guida interattiva alle piante legnose dell’ex discarica di Castrezzato Trenzano (BS), 1-22. (http://dbiodbs.units.it/carso/chiavi_pub21?sc=395)
  4. Armiraglio S., Cinque M., 2008. Le piante, le “spezie” e il significato. ecologico dei loro colori, aromi e gusti, 31-48; 217-259. In: Manuale di spezieria. ASL Brescia.
  5. Leo L., Armiraglio S., Tenchiri G. M., Merlo G., Copeta D., Berselli M., 2008. Cabrei, Mappe ed altre testimonianze documentarie per una storia e una rappresentazione del paesaggio agrario bresciano, 1-35. Grafiche Lunensi, S. Stefano Magra (SP). Catalogo della mostra documentaria, 22 ottobre-21 novembre 2008, Archivio di Stato di Bescia.
  6. Armiraglio S., Comini B., Di Giovinazzo P., Hardersen S., Fracassi G., 2006. Le pozze: Interventi di ripristino e manutenzione. ERSAF:1-33. Artigianelli S.p.A. (BS). (http://www.ersaf.lombardia.it/archivio_correlato.aspx?news_cd_news=842>)
  7. Armiraglio S., Gandellini F., Mosconi M. 2006. Il paesaggio vegetale del bacino del fiume Mella: 107-147. In: Il “Dipartimento del Mella”: il fiume e il paesaggio bresciano. Provincia di Brescia.
  8. Armiraglio S., Guarino G., Ravazzi C., 2005. Due itinerari nell’Alto Garda Bresciano. In: Natura & Montagna, 2: 39-58.
  9. Armiraglio S., Fausti S., Gandellini L., Lonati A.,Marca A., Orizio P., Terzano C., Zanoli E.; 2002. Un approccio didattico multidisciplinare finalizzato alla gestione naturalistica: il caso dell’ansa del Mella in località Fornaci. In: Gli interventi di riqualificazione ambientale lungo le sponde del Fiume Mella, Quaderni di Ricerca e Sperimentazione, 1: 15-29. Azienda Regionale delle Foreste. Regione Lombardia.
  10. Armiraglio S. & Gubertini G., 2000. Listera cordata, note su distribuzione ed ecologia in Alta Val Brembana orientale. Notiziario Floristico del Gruppo Flora Alpina Bergamasca n°18, Novembre 2000: 14-16. Novecento Grafico Bonfanti. Bergamo.
  11. Armiraglio S. & Andreis C., 1999. La Val Camonica e le Valli di Corteno. Quaderni del Settore Ecologia della Provincia di Brescia. Grafo Brescia 1999.

Extended abstracts

  1. Andreis C., Verde S., Armiraglio S., Caccianiga M., Cerabolini B., 2005. Elementi per la suddivisione della Lombardia in distretti geobotanici. Inf. Bot. It., 37: 466-467.
  2. Cerabolini B., Armiraglio S., Assini S., Verde S., Caccianiga M., Andreis C., Sartori F., 2005. Problematiche fitogeografiche e sintassonomiche del territorio lombardo: alcuni esempi. Inf. Bot. It., 37: 482-483.
  3. Beltracchini M., Andreis C. , Armiraglio S., 2005. Inquadramento sintassonomico dei boschi a Ostrya carpinifolia Scop. delle Prealpi Lombarde. Inf. Bot. It., 37: 472-473.
  4. Gentili R., Baroni C., Armiraglio S., Rossi G., 2005. L’analisi dei rapporti tra unità di vegetazione e unità geomorfologiche nelle dinamiche evolutive dei coni alpini complessi, nel Gruppo Adamello-Presanella (Alpi Centrali, Italia). Inf. Bot. It., 37: 214-215.
  5. Verde S., Cerabolini B., Armiraglio S., Andreis C., 2005. Il Luzulo-Fagion Lohmeyer et Tüxen in Tüxen 1954 in Lombardia. Inf. Bot. It., 37: 540-541.

Posters

  1. Gentili R., Armiraglio S., Sgorbati S., Baroni C., 2010. Relationships between plant communities and ecological factors along an altitudinal gradient in the Central Alps (Adamello-Presanella Group, Italy). Atti del 105° Congresso della Società Botanica Italiana, Milano dal 25-28 agosto 2010.
  2. A. Verginella, Armiraglio S., Brusa G., Luzzaro A., Pierce S., B. E .L. Cerabolini, 2010.
  3. Relazione tra biodiversitá e produttivitá negli ecosistemi alpini. Società Italiana di Fitosociologia. Pavia 17-19 febbraio 2010.
  4. Armiraglio S. and Comini B., 2007. Vegetation distribution and management in Valvestino-Corno della Marogna SIC – Alto Garda Bresciano Park (Brescia, Italy). 43° Congresso della Società Italiana di Scienza della Vegetazione. Ancona, 25-27 giugno 2007.
  5. Gentili R., Armiraglio S., Rossi G., Baroni C., 2006. Vegetation dynamics on composite alpine debris cones in the Adamello group (Central Alps, Italy). 42° Congresso della Società Italiana di Fitosociologia. Potenza – Matera, 20-23 Giugno 2006.
  6. Caccianiga M., Andreis C., Armiraglio S., Leonelli G., Pelfini F., Ravazzi C., Sala D., 2006. Climate continentality and tree line species distribution in the central Italian Alps. Società Italiana di Fitosociologia. 42° Congresso della Società Italiana di Fitosociologia. Potenza-Matera 20-23 Giugno 2006.
  7. Armiraglio S., Gandellini F., Andreis C., Zaniboni F., 2004. Rapporti tra vegetazioni erbacee, suolo e bilancio idrico stagionale sui depositi recenti del colle Cidneo (Brescia). In: LE COMUNITÀ VEGETALI NEGLI ECOSISTEMI URBANI E NELLE AREE ARCHEOLOGICHE: PROBLEMATICHE E APPLICAZIONI. Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi “Roma Tre”. Roma, 19-21 febbraio 2004.
  8. Marini E., Gandellini F., Barluzzi F., Armiraglio S. & Chiesura Lorenzoni F., 2001. Monitoraggio di un’area post-colturale lungo il Fiume Mella (Brescia). Relazioni tra fenologia e andamento climatico stagionale. Società Botanica Italiana. II° Convegno Fenologia, Palinologia e Didattica. Treviso, 22-23 maggio 2001.
  9. Verde S., Perego R., Ravazzi C. & Armiraglio S., 2000. Distribuzione ed ecologia di Cytitsus emeriflorus Rchb., endemita delle Prealpi Lombarde e indagine storico-catastale su una nuova stazione disgiunta. Congresso 2000, Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi di Milano. Milano, 14-16 settembre 2000.
  10. Andreis C., Armiraglio S., Caccianiga M., Cerabolini B., Gubertini G. e Ravazzi C., 1996. Elemento boreale e vegetazioni di Vaccinio-Piceetea sul versante meridionale delle Alpi Orobie. Giorn. Bot. It., 130 (1): 480.
  11. Cerabolini B., Armiraglio S., Verde S. e Andreis C., 1996. Le fitocenosi a Fagus sylvatica L.dell’alto Lario occidentale: caratterizzazione e significato fitogeografico (nota preliminare). Giorn. Bot. It., 130 (1): 479.
  12. Cerabolini B., Armiraglio S. , Macchi P., 1996. Grado di naturalità e fattori antropici in una zona di particolare rilevanza ambientale: il caso della bassa Val Bregaglia. Giorn. Bot. It., 130 (1): 440.
  13. Ogliari I., Andreis C., Armiraglio S. , Caccianiga M., 1996. Le formazioni forestali della forra di Paderno d’Adda. Giorn. Bot. It., 130 (1): 481.

Comunicazioni e congressi

  1. Gilardelli F., Gentili R., Citterio S., Armiraglio S., Barossi P., Savoldi S., Sgorbati S., 2010 – Applicazione dei principi della “Restoration Ecology” per la rinaturazione di aree di cava dismesse nel bacino estrattivo di Botticino (Brescia, Italia). 105° Congresso SBI, Milano, 25-28 Agosto 2010.
  2. Caccianiga M., Andreis C., Armiraglio S., 2008. Risposta ai cambiamenti climatici del limite della vegetazione arborea sulle Alpi lombarde: il ruolo del bioclima. Società Italiana di Scienza della vegetazione. Università degli Studi di Ferrara, 27-29 febbraio 2008.
  3. Andreis C., Armiraglio S., Caccianiga M., Cerabolini B., 2005. La classe Vaccinio-Piceetea nelle Alpi Lombarde. Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi di Trieste, 16-18 febbraio 2005.
  4. Armiraglio S., Andreis C., Ghidotti B., Verde S., 2005. Inquadramento sintassonomico delle pinete a Pinus sylvestris L. dell’Alto Garda Bresciano. Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi di Trieste, 16-18 febbraio 2005.
  5. Assini S., Cerabolini B., Armiraglio S., Andreis C., Caccianiga M., Sartori F., Verde S., 2004. Problematiche fitogeografiche e sintassonomiche del territorio lombardo: alcuni esempi. In: LE COMUNITÀ VEGETALI NEGLI ECOSISTEMI URBANI E NELLE AREE ARCHEOLOGICHE: PROBLEMATICHE E APPLICAZIONI. Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi “Roma Tre”. Roma, 19-21 febbraio 2004.
  6. Cerabolini B., Verde S., Armiraglio S., Raimondi B. & Andreis C., 2002. Elementi per l’inquadramento sintassonomico delle faggete lombarde. Giornate di studio di Sintassonomia, 14-15 febbraio 2002, Perugià. Società Italiana di Fitosociologia.
  7. Cerabolini B., Andreis C., Armiraglio S., Beltracchini M., Caccianiga M., Di Giovinazzo P., Raimondi B., Verde S., 2003. Elementi per l’inquadramento sintassonomico dei Quercetalia roboris Tüxen 1931 della Lombardia. Giornate di Sintassonomia, Società Italiana di Fitosociologia, 21 marzo 2002. Ancona.
  8. Armiraglio S., Giacinti F. & Perego R., 2002. Problematiche relative alle Collezioni di Botanica in liquido. II° Seminario sulla conservazione dei reperti naturalistici. Associazione Nazionale Musei Scientifici, Università degli Studi di Pavia. Pavia 29 novembre 2002.
  9. Armiraglio S., Andreis C., Gandellini F., Zaniboni F., Rebecchi B., 2001. Indagini fitosociologiche ed ecologiche delle vegetazioni sinantropiche del Colle Cidneo (Brescia), finalizzate alla gestione delle aree verdi urbane. Società Italiana di Fitosociologia. La vegetazione sinantropica (legata all’uomo) Origine, struttura, ecologia e collegamenti dinamici”Lipari 14-16 Giugno 2001.
  10. Armiraglio S., Andreis C. & Ravazzi C., 2000. Le formazioni a Carex firma delle Prealpi Lombarde: ecologia e sintassonomia. Società Italiana di Fitosociologia. Università degli Studi di Milano. Milano, 14-16 settembre 2000.
  11. Armiraglio S., 1999. Nuove indagini sulla flora del Parco del Ticino. Seminario di Studio “Biodiversità nel Parco del Ticino”. Dall’indagine scientifica alla tutela e gestione delle comunità viventi.
  12. Armiraglio S., Ravazzi C. & Andreis C., 1999. Le fitocenosi a Carex firma delle Prealpi Lombardo-Giudicarie: distribuzione e problemi sin tassonomici. Congresso Sociale 1999, Società Italiana di Fitosociologia. Università dell’Aquila. L’Aquila-Rocca di Mezzo 10-13 settembre.
  13. Caccianiga M:, Andreis C. & Armiraglio S., 2000 Le praterie a Carex curvula sul versante meridionale delle Alpi Orobie. Società Italiana di Fitosociologia. Università dell’Aquila. L’Aquila-Rocca di Mezzo 10-13 settembre 1999.
  14. Andreis C., Armiraglio S., Caccianiga M., Cerabolini B., Ravazzi C., 1999. L’epressione della fascia boreale nelle Alpi Orobie e sue relazioni con evoluzione morfologica e pedologica. “Geopedologia e Geobotanica, alla ricerca di nuovi approcci integrati”. Facoltà di Agraria dell’Università di Ancona. Ancona 3-4 dicembre 1999.
  15. Armiraglio S., Caccianiga M. & Andreis C., 1998. Pinus cembra L. in the Orobian Alps (Southern Italian Alps, Lombardy):distribution, sinecological aspects and population dynamics at the southern limit of its Lombardy distribution (preliminary data). Workshop on “Pinus cembra: ecophysiological and dendroecological aspects” S. Vito di Cadore (BL), 28 Maggio 1998. Laboratorio di Ecologia, Dip. Territorio e Sistemi Agro-Forestali – Università degli Studi di Padova.

Attività didattiche in università

  1. Dal 1994 al 1997 svolge presso l’Università degli Studi di Milano le esercitazioni di Botanica Sistematica per i seguenti Corsi di Laurea:
      -Corso di Laurea in Scienze Agrarie. Anno accademico 1993/94, 1996/97.
      -Corso di Laurea in Scienze Naturali. Anno accademico 1996/97.
      -Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Anno accademico 1996/97.
  2. Nel 1996 svolge le esercitazioni del corso di Fitosociologia per il Corso di Laurea in Scienze Naturali e quelle del corso di Geobotanica per il Corso di Laurea in Scienze Biologiche. Anno accademico 1996/97.

Seminari

  1. La conservazione di Saxifraga tombeanensis Boiss. specie endemica a rischio di estinzione. Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Biologia. Corso di Laurea in Biodiversità ed Evoluzione Biologica – Protezione e conservazione delle specie. Dicembre 2008.
  2. Analisi geoambientale per la pianificazione territoriale. Università degli Studi di Brescia, Politecnico di Ingegneria, corso di Complementi di Urbanistica. Maggio 2007. Conferenza nel ciclo “la biodiversità in Italia – conoscere per conservare” Università degli Studi di Milano, Dip. di Biologia e Museo didattico di Zoologia.
  3. Terra tra due laghi: habitat e piante in Alto Garda. Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Biologia. Milano 13 novembre 2008.

Tesi di Dottorato correlate

  1. R. GENTILI. I coni alpini complessi nel Gruppo Montuoso dell’Adamello (Alpi Centrali): comunità vegetali, geoecologia e gradienti di biodiversità delle unità geomorfologico-vegetazionali. Università degli studi di Pavia, Dipartimento di Ecologia del Territorio e degli Ambienti Terrestri. Dottorato di Ricerca in Ecologia Sperimentale e Geobotanica, XIX°ciclo, tutor: Prof. Graziano Rossi.

Tesi di Laurea correlate

  1. A. CATINA. Caratterizzazione geobotanica delle torbiere nelle Prealpi Bresciane. Università degli Studi di Milano. Tesi triennale. Anno Accademico 2008-2009, rel. prof. Marco Caccianiga.
  2. E. MICHELI. Analisi geobotanica nel SIN “Brescia-Caffaro”. Università degli Studi di Parma. Anno Accademico 2007-2008, rel. Prof. Marcello Tomaselli.
  3. M. POSSONI. Le comunità vegetali xerofile perialveali della pianura lombarda centro-orientale. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 2007-2008, rel. Prof. Carlo Andreis.
  4. A. MORGILLO. Caratterizzazione sinecologica dei principali habitat a struttura erbacea prealpino-gardesani e indirizzi per la loro gestione. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 2006-2007, rel. Prof. Carlo Andreis.
  5. S. NODARI. I prati secchi delle Prealpi Lombarde orientali: sintassonomia, sinecologia e caratterizzazione fitogeografica. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico. 2005/06, rel. Prof. Carlo Andreis.
  6. A. MORGILLO. Analisi dei dati geobotanici per la stesura di carte della vegetazione: il caso del monte Orfano. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico. 2004/05, rel. Prof. Carlo Andreis.
  7. G. GUINDANI. Analisi morfologiche di alcune specie del genere Brachypodium. Università degli Studi di Parma. Anno Accademico 2004/05, rel. Prof. Marcello Tomaselli.
  8. M.V. TAGLIAFERRI. Andamento fenologico stagionale di una prateria xerofila del pedemonte bresciano. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico. 2003/04, rel. Prof. Carlo Andreis.
  9. C. CAPRETTI. Trasformazioni del bosco Bresciano dall’ottocento ad oggi attraverso l’analisi dei catsti storici e lo studio della vegetazione attuale. Università degli Studi di Milano Anno Accademico 2003/04, rel. Prof. Carlo Andreis, dr.ssa Sabrina Verde.
  10. C. BOGLIANI. Il genere Helianthemum in Lombardia: morfologia pollinica applicata alla distinzione della specie. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 2002/03, rel. Prof. Cesare Ravazzi, dott. Andrea Arpenti.
  11. P. ANTONELLI. Analisi vegetazionale nel Parco delle colline di Brescia nel comune di Rezzato finalizzata alla gestione e riqualificazione ambientale. Università degli Studi di Parma. Anno Accademico 2002/03, rel . prof. Marcello Tomaselli, arch. Luciano Lussignoli.
  12. R. GENTILI. Caratteri geomorfologici, vegetazionali ed ecologici di versanti alpini instabili e soggetti a fenomeni di trasporto in massa: la valle dell’Avio, nel gruppo dell’Adamello (BS). Università degli Studi Pisa. Anno Accademico 2001/02, rel. Prof. Carlo Baroni.
  13. B. GHIDOTTI. le pinete a Pinus sylvestris L. dell’Alto Garda bresciano: distribuzione, sintassonomia, ecologia e aspetti fitogeografici. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico. 2001/02, rel. Prof. Carlo Andreis.
  14. F. GANDELLINI. La vegetazione del Colle Cidneo: inquadramento geobotanico e confronto con le vegetazioni seminaturali delle aree limitrofe. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 2000/01, rel. Prof. Carlo Andreis.
  15. D. BORTOLAS. Pinus cembra L. nel settore Sud-Alpino Lombardo: distribuzione, demografia, struttura di popolazioni. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 2000/01, rel. Prof. Carlo Andreis, dott. Marco Caccianiga.
  16. E. MOSCONI. La collezione lichenologica “Valerio Giacomini” conservata al Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia. Anno Accademico 1999/2000, rel. prof. Giovanni Caniglia.
  17. A. BROGLIA. Le fitocenosi a Pinus cembra L. nel settore Sud-Alpino Lombardo. Anno accademico 1999/2000, rel. Prof. Carlo Andreis.
  18. A. GUBERTINI. “Contributo alla conoscenza delle vegetazioni arboree e arbustive dell’alta Val Brembana orientale”. Università degli Studi di Milano. Anno Accademico 1996/97, Rel. Prof. Carlo Andreis, dott. Bruno Cerabolini.
  19. S. PAOLETTI. “Contributo alla conoscenza della vegetazione della Gonfolite Lombarda: l’esempio della Spina verde”. Università degli Studi di Milano. Anno accademico 1994/95 Rel. Prof. Carlo Andreis.
  20. Campagna naturalistica 1995-Ghiacciaio del M.te Bianco. Gruppo floristico-vegetazionale. A cura di: C. Andreis, S. Armiraglio, M. Caccianiga. Corso di Laurea in Scienze Naturali.

Principali seminari e conferenze condotte negli ultimi 2 anni

  1. Biodiversità “coltivata” in Alto Garda: trasformazioni del paesaggio e conservazione di piante alimentari. Convegno di Studi dal titolo “Piante ambiente e territorio: alimentazione e paesaggio. Parco Alto Garda Bresciano. Tignale, 23 aprile 2010.
  2. “Flora, vegetazione e foreste del territorio di Gargnano e dintorni”. Parco Alto Garda Bresciano. Gargnano, venerdì 26 febbraio 2010.
  3. “Pareti di pietra per piante in pericolo”, Acquario Civico di Milano. Milano, 4 novembre 2009.
  4. “Piante e ambienti umidi nelle Prealpi Bresciane”. Parco Regionale dell’Adamello. Casa del Parco di Vezza d’Oglio, 16 luglio 2009.
  5. “Le torbiere”. Corso di Formazione per GEV Guardie Ecologiche Volontarie “sorgenti torbiere e ambienti umidi in Valgrigna”. Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia. Brescia, 16 maggio 2009.
  6. “Don Pietro Porta, iIl Botanico della Valvestino”. Associazione Botanica Bresciana, Museo di Scienze Naturali di Brescia. Brescia, 16 settembre 2008.
  7. “Le praterie delle montagne calcaree delle Prealpi Meridionali”, Parco Regionale dell’Adamello. Saviore dell’Adamello, 8 agosto 2008.
  8. “I Musei altogardesani: dalla ricerca scientifica alla divulgazione naturalistica”. Convegno di studi ” Natura e ricerca nei Musei: conoscere per educare”. Parco Alto Garda Bresciano. Gargnano, 20 dicembre 2007.

Allestimenti

  1. Progettazione del percorso museale dell’antico mulino di Turano in Valvestino (BS). Giungo 2009.
  2. Progettazione del percorso museale del Museo Botanico Don Pietro Porta a Moerna in Valvestino (BS), allestimento e testi del percorso espositivo del caseificio turnario e del percorso espositivo dedicato alla botanica e a Don Pietro Porta. Anno 2007.
  3. Progettazione e realizzazione del Percorso naturalistico “Natura e Cultura” di Avenone, Val Sabbia. Museo civico di Scienze Naturali di Brescia, Comunità Montana di Valle Sabbia, Guardie Ecologiche Volontarie di Valle Sabbia. Anno 2007.
  4. Progettazione e realizzazione del percorso botanico multimediale delle sale espositive del Museo di Scienze Naturali di Brescia, transetto della vegetazione e chiave di riconoscimento delle specie in esso rappresentate. Anno 1999.
  5. Progettazione e realizzazione di una chiave didattica multimediale per il riconoscimento di alberi e arbusti inserita nel percorso espositivo del Museo. Anno 1999.

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